La Giornata Mondiale della Tubercolosi 2024

La Giornata Mondiale della Tubercolosi 2024

Il 24 marzo si tiene la Giornata Mondiale della Tubercolosi 2024. Questo evento annuale illumina i pericoli della tubercolosi (TB) per la salute pubblica, la società e l’economia. Lo scopo è intensificare la lotta contro questa malattia diffusa a livello globale. La celebrazione coincide con l’annuncio del dottor Robert Koch nel 1882. Egli scoprì il batterio che causa la TB, noto come Mycobacterium tuberculosis.

Per il 2024, il motto scelto è “Yes! We can end TB!” (Sì! Possiamo fermare la TB). Questa frase sprona all’ottimismo. Suggerisce che, con maggiore leadership, finanziamenti adeguati e attuazione tempestiva delle linee guida dell’OMS, possiamo effettivamente contrastare la TB. L’obiettivo di quest’anno si concentra sul convertire in azioni concrete le promesse fatte dai leader internazionali durante l’assemblea ONU del settembre 2023 dedicata alla TB.

[World TB Day 2024 Campaign: YES! WE CAN #ENDTB!]


La Giornata Mondiale della Tubercolosi serve anche a ricordare che, ogni anno, sorprendentemente, oltre 10 milioni di persone contraggono la TB. Questa malattia, benché sia prevenibile e curabile, ha tragicamente causato la morte di 1,3 milioni di individui nel 2022. Inoltre, la TB si classifica come la seconda malattia infettiva più mortale al mondo, superando persino le statistiche relative all’HIV/AIDS. In aggiunta, uno degli ambiziosi obiettivi dei Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite è proprio quello di porre fine all’epidemia di TB entro il 2030.

In parallelo,

la Giornata Mondiale della Tubercolosi pone in evidenza l’urgente necessità di investimenti sostenibili in risorse, assistenza, terapie e informazioni. Questo per assicurare un accesso universale alle cure per la TB e stimolare la ricerca. Incrementare gli investimenti supportando l’adozione dei trattamenti preventivi raccomandati dall’OMS, l’utilizzo di regimi di trattamento più brevi, i test rapidi e la diagnostica molecolare per l’infezione da TB, nonché altre innovazioni e strumenti digitali, prometterà miglioramenti significativi negli esiti di salute e salverà milioni di vite. È, quindi, cruciale potenziare l’impegno e la responsabilità su un piano multisettoriale nella lotta contro la TB, considerando che fattori come la povertà, le disuguaglianze, la denutrizione, le comorbilità, la discriminazione e la stigmatizzazione alimentano l’epidemia di tubercolosi.

La giornata della tubercolosi in Italia

In Italia, l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) gioca un ruolo determinante nella sorveglianza delle resistenze ai farmaci antitubercolari attraverso il progetto SMIRA. Questo progetto permette di raccogliere e analizzare dati sulla TB farmacoresistente, contribuendo in modo significativo alla preparazione dei rapporti annuali sull’epidemiologia della TB.

Per approfondimenti, è consigliabile visitare i siti dell’ISS, del Ministero della Salute e dell’OMS.

[Tubercolosi (Tb): Informazioni generali]

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